Sistema FRP classe 210C.
CARBO-STRUCTURA è un sistema di consolidamento strutturale FRP realizzato mediante l’impiego di fibre lunghe e continue di carbonio, immerse in una matrice polimerica.
Il sistema di consolidamento strutturale FRP Carbo Structura viene impregnato in situ, pertanto la realizzazione del composito inteso come fibra matrice avviene direttamente in cantiere e può essere impiegato per il consolidamento strutturale di costruzioni esistenti in calcestruzzo armato, c.a.p. e muratura.
Viene fornito in kit composto da:
Tessuto TCS CARBON U300
unidirezionale da 300 g/m², composto da fibre lunghe di carbonio
ad alta resistenza termofissante.
(in rotoli di altezza variabile come da specifiche di progetto e lunghezza 50 m)
Sistema epossidico bicomponente ELAN TECH MC256/W254, in confezioni 4+2 kg, per l’impregnazione e l’adesione al supporto.
L’impiego del sistema FRP é:
IDEALE PER
rinforzo a flessione, taglio, compressione, torsione e pressoflessione;
fasciature e incrementi di duttilità;
cerchiature ed incatenamenti;
rinforzo di elementi a singola e doppia curvatura.
NELLO SPECIFICO
variazioni di carico statico;
variazioni di carico dinamico;
azioni nel piano e fuori dal piano;
correggere la gerarchia delle resistenze;
contrastare i meccanismi di collasso.
CARBO-STRUCTURA viene impregnato in situ (manual wet lay up) pertanto la realizzazione del composito inteso come fibra e matrice avviene direttamente in cantiere.
l sistema composito CARBO-STRUCTURA può essere impiegato per il consolidamento strutturale di costruzioni esistenti in calcestruzzo armato, c.a.p. e muratura.
Documento di riferimento:
DT 200/R1
“Istruzioni per la progettazione, l’esecuzione e il controllo di interventi di consolidamento statico mediante l’utilizzo di compositi fibrorinforzati. Materiali, strutture di c.a. e di c.a.p., strutture murarie.”
Sono possibili impieghi anche per strutture in legno e metalliche.
Documento di riferimento:
DT 201
“Studi preliminari finalizzati alla redazione di istruzioni per interventi di consolidamento statico di strutture lignee mediante l’utilizzo di compositi fibrorinforzati.”
DT 202
“Studi preliminari finalizzati alla redazione di istruzioni per interventi di consolidamento statico di strutture metalliche mediante l’utilizzo di compositi fibrorinforzati.”
Preparazione del supporto
La preparazione del supporto è la fase più delicata e importante per garantire il corretto funzionamento del sistema FRP.
Valutazione della qualità del supporto
In caso di supporto degradato procedere al ripristino con prodotti idonei con caratteristiche meccaniche almeno pari a quelle del supporto.
Bisogna ottenere un supporto con caratteristiche omogenee per garantire una meccanica di frattura anch’essa omogenea. Il grado di ruvidezza del supporto non deve essere inferiore a 0,3 mm. Nel caso di supporto con intonaco o pittura provvedere alla loro rimozione. Nel caso di rimozione parziali solo per la zona d’intervento assicurarsi di rimuovere un “binario” pari a 50 mm + larghezza fascia di rinforzo + 50 mm.
Se il supporto è in buono stato o nuovo, assicurarsi che non ci sia la presenza di disarmanti, polveri, grassi, idrocarburi e tensioattivi.
Per rinforzi a taglio, torsione e confinamento bisogna arrotondare gli spigoli con un raggio di curvatura minimo di 20 mm. La parte di supporto soggetta a rinforzo dovrà essere regolare e planare (correggere zone convesse).